DANIEL BOSSI
Egna
VIOLINO

Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
Ho fatto il “Giro degli strumenti” alla scuola di musica, quindi ho provato chitarra, tromba, pianoforte, flauto ecc., ma quando ho fatto la lezione di violino il Maestro (Stefano Roveda) è stato colpito dalla spontaneità e disinvoltura con la quale mi sono approcciato ad esso “come se lo avessi già suonato” (parole che ha detto ai miei genitori dopo la mezz’ora di lezione di prova). Ho capito che il violino sarebbe stato il mio compagno di avventure per un bel po’ di tempo da lì a venire.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
Lo sport, mi piacciono pallavolo, beachvolley, basket, calcio, nuoto, trekking ecc.
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista?
La cosa più bella è che per poter comunicare con gli altri, oltre al linguaggio verbale e quello non verbale, i musicisti hanno a disposizione un ulteriore linguaggio: la musica.
Che tipo di musica ascolti a casa?
Classica, rap, trap, techno, lo-fi, edm, pop, jazz, metal.
Il tuo talento nascosto?
Lanciare la palla da football. La ho sempre con me, perchè è uno svago e perchè mi permette ogni tanto anche di conoscere nuove persone.
Quale altro fatto su di te vorresti raccontarci?
Sono nato in Germania, a Monaco da genitori milanesi e ho vissuto lì i miei primi 6 anni.
DANIEL BOSSI
Egna
VIOLINO

Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
Ho fatto il “Giro degli strumenti” alla scuola di musica, quindi ho provato chitarra, tromba, pianoforte, flauto ecc., ma quando ho fatto la lezione di violino il Maestro (Stefano Roveda) è stato colpito dalla spontaneità e disinvoltura con la quale mi sono approcciato ad esso “come se lo avessi già suonato” (parole che ha detto ai miei genitori dopo la mezz’ora di lezione di prova). Ho capito che il violino sarebbe stato il mio compagno di avventure per un bel po’ di tempo da lì a venire.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
Lo sport, mi piacciono pallavolo, beachvolley, basket, calcio, nuoto, trekking ecc.
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista?
La cosa più bella è che per poter comunicare con gli altri, oltre al linguaggio verbale e quello non verbale, i musicisti hanno a disposizione un ulteriore linguaggio: la musica.
Che tipo di musica ascolti a casa?
Classica, rap, trap, techno, lo-fi, edm, pop, jazz, metal.
Il tuo talento nascosto?
Lanciare la palla da football. La ho sempre con me, perchè è uno svago e perchè mi permette ogni tanto anche di conoscere nuove persone.
Quale altro fatto su di te vorresti raccontarci?
Sono nato in Germania, a Monaco da genitori milanesi e ho vissuto lì i miei primi 6 anni.
BIOGRAFIA
Nato nel 2000 a Monaco (Germania), all’età di 4 anni viene avviato alla pratica musicale e a 8 allo studio del violino col M° Stefano Roveda, in Trentino. Dal 2012 studia col M° Marco Bronzi al Conservatorio “C. Monteverdi“ di Bolzano, dove a 15 anni, è stato ammesso ai corsi accademici di Triennio. Ha vinto diversi premi in concorsi nazionali e internazionali (6° Concorso Internazionale per Giovani Musicisti “Salieri” di Legnago (VR), 6° Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Piove di Sacco” (PD), 3° Concorso nazionale “Val di Sole” per giovani
musicisti (TN)). Ha vinto inoltre borse di studio assegnate dal Lions Club Arco–Riva del Garda, da Lukas Hagen al Garda Lake Music Academy Master 2015, quale miglior allievo e dai Solisti Veneti all’Accademia per giovani solisti 2018.
Anche la stampa gli ha dedicato alcuni articoli sui quotidiani locali (Alto Adige, Dolomiten).
Ha suonato sia come solista che in varie formazioni cameristiche e orchestrali interpretando brani dal ‘600 all’epoca contemporanea. In particolare si è esibito con le orchestre del Conservatorio di Bolzano (spalla, concertino), con l’orchestra d’archi Unterberger (primi violini, solista), con l’orchestra filarmonica Settenovecento diretta da Giancarlo Guarino (primi violini), con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza diretta da Umberto Benedetti Michelangeli (primi violini), con l’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani (primi violini, poi spalla, in collaborazione con Enrico Dindo nel 2016, Marco Fiorini e Gianpaolo Bisanti). Con l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano ha suonato la Sesta Sinfonia di Mahler nella sala Gustav Mahler di Dobbiaco nei primi violini sotto la direzione del M° J. Valčuha. Ha suonato con l’Orchestra Giovanile Italiana, diretta dal M° Julien Masmondet.
Nel 2015 col quartetto DAMA ha effettuato un’esecuzione su RAI-Radio 3 ed è stato invitato all’EXPO di Milano per inaugurare il padiglione dell’Euregio.
Dal 2014 ha intrapreso anche lo studio della viola che suona in quartetto sotto la guida del M° Andrea Repetto.
Ha frequentato corsi di perfezionamento con i Maestri Y. Kless, A. Farulli, A. Repetto, C. Giovaninetti, Ilya Grubert, Kristóf Barati, Lukas Hagen, Ludwig Müller presso il Sesto Rocchi Open Chamber Music Festival di San Polo d’Enza (RE), Francigena Arts Festival (PT), Garda Lake Music Academy Master, Scuola di Perfezionamento Musicale di Santa Cecilia di Portogruaro, Mozarteum di Salisburgo.
BIOGRAFIA
Nato nel 2000 a Monaco (Germania), all’età di 4 anni viene avviato alla pratica musicale e a 8 allo studio del violino col M° Stefano Roveda, in Trentino. Dal 2012 studia col M° Marco Bronzi al Conservatorio “C. Monteverdi“ di Bolzano, dove a 15 anni, è stato ammesso ai corsi accademici di Triennio. Ha vinto diversi premi in concorsi nazionali e internazionali (6° Concorso Internazionale per Giovani Musicisti “Salieri” di Legnago (VR), 6° Concorso Nazionale di Esecuzione Musicale “Città di Piove di Sacco” (PD), 3° Concorso nazionale “Val di Sole” per giovani
musicisti (TN)). Ha vinto inoltre borse di studio assegnate dal Lions Club Arco–Riva del Garda, da Lukas Hagen al Garda Lake Music Academy Master 2015, quale miglior allievo e dai Solisti Veneti all’Accademia per giovani solisti 2018.
Anche la stampa gli ha dedicato alcuni articoli sui quotidiani locali (Alto Adige, Dolomiten).
Ha suonato sia come solista che in varie formazioni cameristiche e orchestrali interpretando brani dal ‘600 all’epoca contemporanea. In particolare si è esibito con le orchestre del Conservatorio di Bolzano (spalla, concertino), con l’orchestra d’archi Unterberger (primi violini, solista), con l’orchestra filarmonica Settenovecento diretta da Giancarlo Guarino (primi violini), con l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza diretta da Umberto Benedetti Michelangeli (primi violini), con l’Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani (primi violini, poi spalla, in collaborazione con Enrico Dindo nel 2016, Marco Fiorini e Gianpaolo Bisanti). Con l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano ha suonato la Sesta Sinfonia di Mahler nella sala Gustav Mahler di Dobbiaco nei primi violini sotto la direzione del M° J. Valčuha. Ha suonato con l’Orchestra Giovanile Italiana, diretta dal M° Julien Masmondet.
Nel 2015 col quartetto DAMA ha effettuato un’esecuzione su RAI-Radio 3 ed è stato invitato all’EXPO di Milano per inaugurare il padiglione dell’Euregio.
Dal 2014 ha intrapreso anche lo studio della viola che suona in quartetto sotto la guida del M° Andrea Repetto.
Ha frequentato corsi di perfezionamento con i Maestri Y. Kless, A. Farulli, A. Repetto, C. Giovaninetti, Ilya Grubert, Kristóf Barati, Lukas Hagen, Ludwig Müller presso il Sesto Rocchi Open Chamber Music Festival di San Polo d’Enza (RE), Francigena Arts Festival (PT), Garda Lake Music Academy Master, Scuola di Perfezionamento Musicale di Santa Cecilia di Portogruaro, Mozarteum di Salisburgo.