ROBERTO FEDERICO
Lagundo
VIOLA
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
All’età di 13 anni ascoltando un concerto per viola.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
L’informatica musicale,
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista?
Viaggiare e conoscere migliaia di colleghi.
Quali sono gli ingredienti indispensabili per un “concerto perfetto”?
Studio, concentrazione e umiltà in quel che si fa.
Che carriera avresti intrapreso, se non ti fossi dedicato alla musica?
Manager.
Quali sono gli aneddoti attorno alla tua vita da musicista che racconti più spesso?
Riguarda il mio primo tour e che con i soldi che ho guadagnato in quel lontano 1987 ho comprato lo strumento della mia vita e la mia prima macchina.
Qual è il momento più significativo nella tua quotidianità di musicista?
Quello quando incontro i miei alunni di viola.
Qual è il tuo primo ricordo d’infanzia?
Il tendone da “circo” fa.simile, che montavamo con i miei fratelli nel cortile di casa in Sicilia per poi montare casse e mandare musica.
Se fossi l’assessore alla cultura della provincia di Bolzano, quali sarebbero le tue proposte per il panorama culturale altoatesino?
Una maggiore attenzione per il settore musicale specialmente indirizzato ai ragazzi della fasci d’età 8–18 anni
ROBERTO FEDERICO
Lagundo
VIOLA
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
All’età di 13 anni ascoltando un concerto per viola.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
L’informatica musicale,
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista?
Viaggiare e conoscere migliaia di colleghi.
Quali sono gli ingredienti indispensabili per un “concerto perfetto”?
Studio, concentrazione e umiltà in quel che si fa.
Che carriera avresti intrapreso, se non ti fossi dedicato alla musica?
Manager.
Quali sono gli aneddoti attorno alla tua vita da musicista che racconti più spesso?
Riguarda il mio primo tour e che con i soldi che ho guadagnato in quel lontano 1987 ho comprato lo strumento della mia vita e la mia prima macchina.
Qual è il momento più significativo nella tua quotidianità di musicista?
Quello quando incontro i miei alunni di viola.
Qual è il tuo primo ricordo d’infanzia?
Il tendone da “circo” fa.simile, che montavamo con i miei fratelli nel cortile di casa in Sicilia per poi montare casse e mandare musica.
Se fossi l’assessore alla cultura della provincia di Bolzano, quali sarebbero le tue proposte per il panorama culturale altoatesino?
Una maggiore attenzione per il settore musicale specialmente indirizzato ai ragazzi della fasci d’età 8–18 anni
BIOGRAFIA
Roberto Federico (Viola) ha conseguito il diploma di Viola presso il Conservatorio di Musica “V. Bellini” di Palermo. Ha seguito Master Classes e stage con l’Orchestre des Jeunes de la Mèditerranèe sotto la guida dei M° R. Filippini, P. Amoyal, M. Tabachnik, corso di perfezionamento in musica da camera tenuto dal M° D. Benyamini in Austria, corso di qualificazione orchestrale e di musica da camera per Prof. d’orchestra conseguito in qualità di violista presso ARS NOVA di Palermo corso in musica d’insieme per archi presso l’ISMEZ, corso di perfezionamento in Viola presso il Conservatorio di Musica di Lugano con il M° C. Brenner. Idoneo in diverse audizioni presso istituzioni concertistiche orchestrali, dal 1987 ha collaborato con vari Enti Lirici e Sinfo- nici Italiani in qualità di I‑II e Viola di fila. Tra le più importanti collaborazioni: Compagnia di Operette di S. Massimini, Orch. da Camera “Gli Armonici”, Orch. da Camera Siciliana, Orch. Sinfonica di Savona, Orch. Sinfonica “Ente Luglio Musicale Trapanese”, Orch. Sinfonica Siciliana, Orch. Sinfonica “J. Haydn” di Bolzano, Orch. del “Teatro Massimo” di Palermo.
Docente di Viola/Violino e Educazione musicale per bambini, presso la Scuola di Musica “A. Vivaldi” di Bolzano.
E’ Direttore principale della Merano Pop Symphony Orchestra
BIOGRAFIA
Roberto Federico (Viola) ha conseguito il diploma di Viola presso il Conservatorio di Musica “V. Bellini” di Palermo. Ha seguito Master Classes e stage con l’Orchestre des Jeunes de la Mèditerranèe sotto la guida dei M° R. Filippini, P. Amoyal, M. Tabachnik, corso di perfezionamento in musica da camera tenuto dal M° D. Benyamini in Austria, corso di qualificazione orchestrale e di musica da camera per Prof. d’orchestra conseguito in qualità di violista presso ARS NOVA di Palermo corso in musica d’insieme per archi presso l’ISMEZ, corso di perfezionamento in Viola presso il Conservatorio di Musica di Lugano con il M° C. Brenner. Idoneo in diverse audizioni presso istituzioni concertistiche orchestrali, dal 1987 ha collaborato con vari Enti Lirici e Sinfo- nici Italiani in qualità di I‑II e Viola di fila. Tra le più importanti collaborazioni: Compagnia di Operette di S. Massimini, Orch. da Camera “Gli Armonici”, Orch. da Camera Siciliana, Orch. Sinfonica di Savona, Orch. Sinfonica “Ente Luglio Musicale Trapanese”, Orch. Sinfonica Siciliana, Orch. Sinfonica “J. Haydn” di Bolzano, Orch. del “Teatro Massimo” di Palermo.
Docente di Viola/Violino e Educazione musicale per bambini, presso la Scuola di Musica “A. Vivaldi” di Bolzano.
E’ Direttore principale della Merano Pop Symphony Orchestra