GABRIELE SEGGIOLI
Bolzano
VIOLINO
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
Io non ho scelto il mio strumento, bensì lo hanno scelto per me. Ero molto piccolo, poco meno di 6 anni, eppure ne ho un ricordo molto nitido. Ero a casa e con mio fratello e il mio vicino di casa stavamo guardando il Wrestling, piacere proibito che ci concedevamo esclusivamente quando eravamo da soli a casa. A un certo punto rientra mia madre, che mi fece la fatidica domanda ’ Hai voglia di iniziare a suonare il violino?’ e la mia risposta fu positiva. Sia mia sorella che mio fratello in quel periodo suonavano il pianoforte (mio fratello lo fa tuttora, mia sorella ha smesso) e per me era più che logico che anche io avessi dovuto suonare uno strumento. Quel giorno stesso con mia madre andammo dalla mia futura maestra, che mi prese per il braccio e si mise d’accordo con mia madre per comprare il mio primo violino 3/4, e da lì è iniziata la mia ‘storia’ come musicista.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
Oltre la musica sicuramente le mie passioni più grandi sono sicuramente le materie umanistiche: adoro leggere di tutti gli argomenti riguardanti la cultura in generale. Negli ultimi anni mi sono appassionato moltissimo alla letteratura russa, in particolare Tolstoj, di cui ho letto praticamente tutto e di cui apprezzo moltissimo la sensibilità con cui descrive l’animo umano nel contesto storico-sociale in cui vive. Inoltre adoro la cultura latina e mi piace moltissimo leggere gli autori dell’impero, in particolare Tacito.
Come ti prepari prima dell’inizio di un concerto?
Beh la preparazione ad un concerto è differente se il concerto è con l’orchestra o suono da solista. Nel primo caso cerco di studiare i passaggi più difficile molto lentamente la mattina prima del concerto e cercare di mangiare molto, specialmente alimenti come uova, frutta secca o cioccolato prima del concerto. Se invece il concerto è da solista i giorni prima del concerto sono fondamentali, ma il giorno del concerto cerco di non suonare ciò che suonerò in pubblico, studio solo tecnica, faccio degli esercizi di respirazione per rilassarmi poco prima della performance e cerco di concentrarmi il più possibile.
Che carriera avresti intrapreso, se non ti fossi dedicato alla musica?
Mi sarebbe piaciuto molto studiare Beni Culturali, mi sarebbe piaciuto gestire un museo o organizzare eventi culturali.
Qual è il momento più significativo nella tua quotidianità di musicista?
Sicuramente le ore di studio. Il momento in cui prendi il tuo strumento e cerchi di abbandonare tutto il resto, tutte le preoccupazioni e ti dedichi solamente al suono che proviene dal tuo strumento e alle tue sensazioni fisiche.
Che tipo di musica ascolti a casa?
Nel corso degli anni ho cambiato svariati stili, adesso negli ultimi anni ascolto principalmente musica classica ma non solo, mi piace molto ascoltare rap quando faccio sport e sono un grandissimo fan del progressive rock degli anni’70, in particolare i King Crimson ‚che ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo
GABRIELE SEGGIOLI
Bolzano
VIOLINO
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
Io non ho scelto il mio strumento, bensì lo hanno scelto per me. Ero molto piccolo, poco meno di 6 anni, eppure ne ho un ricordo molto nitido. Ero a casa e con mio fratello e il mio vicino di casa stavamo guardando il Wrestling, piacere proibito che ci concedevamo esclusivamente quando eravamo da soli a casa. A un certo punto rientra mia madre, che mi fece la fatidica domanda ’ Hai voglia di iniziare a suonare il violino?’ e la mia risposta fu positiva. Sia mia sorella che mio fratello in quel periodo suonavano il pianoforte (mio fratello lo fa tuttora, mia sorella ha smesso) e per me era più che logico che anche io avessi dovuto suonare uno strumento. Quel giorno stesso con mia madre andammo dalla mia futura maestra, che mi prese per il braccio e si mise d’accordo con mia madre per comprare il mio primo violino 3/4, e da lì è iniziata la mia ‘storia’ come musicista.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
Oltre la musica sicuramente le mie passioni più grandi sono sicuramente le materie umanistiche: adoro leggere di tutti gli argomenti riguardanti la cultura in generale. Negli ultimi anni mi sono appassionato moltissimo alla letteratura russa, in particolare Tolstoj, di cui ho letto praticamente tutto e di cui apprezzo moltissimo la sensibilità con cui descrive l’animo umano nel contesto storico-sociale in cui vive. Inoltre adoro la cultura latina e mi piace moltissimo leggere gli autori dell’impero, in particolare Tacito.
Come ti prepari prima dell’inizio di un concerto?
Beh la preparazione ad un concerto è differente se il concerto è con l’orchestra o suono da solista. Nel primo caso cerco di studiare i passaggi più difficile molto lentamente la mattina prima del concerto e cercare di mangiare molto, specialmente alimenti come uova, frutta secca o cioccolato prima del concerto. Se invece il concerto è da solista i giorni prima del concerto sono fondamentali, ma il giorno del concerto cerco di non suonare ciò che suonerò in pubblico, studio solo tecnica, faccio degli esercizi di respirazione per rilassarmi poco prima della performance e cerco di concentrarmi il più possibile.
Che carriera avresti intrapreso, se non ti fossi dedicato alla musica?
Mi sarebbe piaciuto molto studiare Beni Culturali, mi sarebbe piaciuto gestire un museo o organizzare eventi culturali.
Qual è il momento più significativo nella tua quotidianità di musicista?
Sicuramente le ore di studio. Il momento in cui prendi il tuo strumento e cerchi di abbandonare tutto il resto, tutte le preoccupazioni e ti dedichi solamente al suono che proviene dal tuo strumento e alle tue sensazioni fisiche.
Che tipo di musica ascolti a casa?
Nel corso degli anni ho cambiato svariati stili, adesso negli ultimi anni ascolto principalmente musica classica ma non solo, mi piace molto ascoltare rap quando faccio sport e sono un grandissimo fan del progressive rock degli anni’70, in particolare i King Crimson ‚che ho avuto la fortuna di ascoltare dal vivo
BIOGRAFIA
Sono nato il 16/10/1998 a Massafra (TA) e sono cresciuto a Martina Franca (TA). Ho frequentato il liceo Classico ‘Tito Livio’ di Martina Franca.
Ho iniziato a suonare il violino all’età di 6 anni con la maestra Didi Tartari e ho proseguito gli studi privatamente con lei fino all’età di 16 anni.
A 16 anni sono entrato in conservatorio a Taranto con il maestro Matteo Pippa. Ho conseguito la laurea di I livello nel 2018 ottenendo il massimo dei voti.
Nel 2018 mi sono iscritto al Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano per conseguire il II livello in violino, sotto la guida del maestro Roberto Bisceglia. La laurea è fissata per Marzo 2021.
Ho suonato con orchestre giovanili e non: L’Apulian Youth Symphony, la Giovanile del Sud Tirol, l’Orchestra delle Alpi, la Young Croatian Philarmonic e altri gruppi da camera
Ho suonato con l’orchestra dei Conservatori insieme alla ritmica della RAI per il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.
Ho partecipato e vinto a numerosi concorsi, in particolare nell’ambito della musica da camera con il duo Seggioli.
Ho presenziato a numerosi corsi e ho preso l’abilitazione come docente di ‘El Sistema Abreu’, esercitando tale professione nella scuola primaria ‘Vico-De Carolis’ di Taranto.
Sono stato alunno a molteplici masterclass, in particolare all’ ‘Estate musicale a Nocera Umbra’ con il maestro Carlo Maria Parazzoli e in altre occasioni con maestri come Silvia Marcovici, Paçalin Pavaci e Andelko Krpan.
Al momento sono in Erasmus all’ Accademia di musica di Zagabria e sto studiando con il professor Andelko Krpan.
BIOGRAFIA
Sono nato il 16/10/1998 a Massafra (TA) e sono cresciuto a Martina Franca (TA). Ho frequentato il liceo Classico ‘Tito Livio’ di Martina Franca.
Ho iniziato a suonare il violino all’età di 6 anni con la maestra Didi Tartari e ho proseguito gli studi privatamente con lei fino all’età di 16 anni.
A 16 anni sono entrato in conservatorio a Taranto con il maestro Matteo Pippa. Ho conseguito la laurea di I livello nel 2018 ottenendo il massimo dei voti.
Nel 2018 mi sono iscritto al Conservatorio “Monteverdi” di Bolzano per conseguire il II livello in violino, sotto la guida del maestro Roberto Bisceglia. La laurea è fissata per Marzo 2021.
Ho suonato con orchestre giovanili e non: L’Apulian Youth Symphony, la Giovanile del Sud Tirol, l’Orchestra delle Alpi, la Young Croatian Philarmonic e altri gruppi da camera
Ho suonato con l’orchestra dei Conservatori insieme alla ritmica della RAI per il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella.
Ho partecipato e vinto a numerosi concorsi, in particolare nell’ambito della musica da camera con il duo Seggioli.
Ho presenziato a numerosi corsi e ho preso l’abilitazione come docente di ‘El Sistema Abreu’, esercitando tale professione nella scuola primaria ‘Vico-De Carolis’ di Taranto.
Sono stato alunno a molteplici masterclass, in particolare all’ ‘Estate musicale a Nocera Umbra’ con il maestro Carlo Maria Parazzoli e in altre occasioni con maestri come Silvia Marcovici, Paçalin Pavaci e Andelko Krpan.
Al momento sono in Erasmus all’ Accademia di musica di Zagabria e sto studiando con il professor Andelko Krpan.