MONICA COTECHINI
Bolzano
VIOLA
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
Ascoltando la radio.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
Viaggiare in moto.
Come ti prepari prima dell’inizio di un concerto?
Medito o leggo.
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista?
La possibilità di essere costantemente a contatto con la bellezza di quest’arte che ne abbraccia altre.
Quali sono gli ingredienti indispensabili per un “concerto perfetto”?
Facendo la premessa che non esiste la perfezione, l’ingrediente indispensabile penso sia l’entusiasmo.
Che carriera avresti intrapreso, se non ti fossi dedicato alla musica?
Amo la danza classica, forse la ballerina…
Qual è la cosa più difficile dell’essere musicista?
Lo studio costante.
Che tipo di musica ascolti a casa?
Jazz, Rhythm & blues, cantautori italiani, gruppi Rock. Non mi precludo l’ascolto di altri generi che non sia la musica classica.
Il tuo talento nascosto?
Capacità organizzative…
Cosa apprezzi maggiormente dell’Alto Adige?
Il paesaggio innevato.
In quali paesi e/o città hai già avuto l’occasione di suonare?
Italia, Canada, Spagna, Giappone.
Nella tua vita da musicista ti sono mai successi episodi folli o buffi?
È di per se folle la vita da musicista.…
Porti avanti altre professioni oltre a questa?
Produzione limitata — olio extravergine d’oliva bio.
MONICA COTECHINI
Bolzano
VIOLA
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
Ascoltando la radio.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
Viaggiare in moto.
Come ti prepari prima dell’inizio di un concerto?
Medito o leggo.
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista?
La possibilità di essere costantemente a contatto con la bellezza di quest’arte che ne abbraccia altre.
Quali sono gli ingredienti indispensabili per un “concerto perfetto”?
Facendo la premessa che non esiste la perfezione, l’ingrediente indispensabile penso sia l’entusiasmo.
Che carriera avresti intrapreso, se non ti fossi dedicato alla musica?
Amo la danza classica, forse la ballerina…
Qual è la cosa più difficile dell’essere musicista?
Lo studio costante.
Che tipo di musica ascolti a casa?
Jazz, Rhythm & blues, cantautori italiani, gruppi Rock. Non mi precludo l’ascolto di altri generi che non sia la musica classica.
Il tuo talento nascosto?
Capacità organizzative…
Cosa apprezzi maggiormente dell’Alto Adige?
Il paesaggio innevato.
In quali paesi e/o città hai già avuto l’occasione di suonare?
Italia, Canada, Spagna, Giappone.
Nella tua vita da musicista ti sono mai successi episodi folli o buffi?
È di per se folle la vita da musicista.…
Porti avanti altre professioni oltre a questa?
Produzione limitata — olio extravergine d’oliva bio.
BIOGRAFIA
Monica Cotechini si diploma in violino nel 1990 presso il Conservatorio ” A. Steffani” di Castelfranco Veneto sotto la guida del M° Giuliano Carmignola. Si perfeziona con la violinista bulgara Dora Bratchkova docente al Conservatorio di Sofia.
Intraprende lo studio della viola dapprima con il M° Fabrizio Scalabrin al Conservatorio di Padova e in seguito con il M° Antonello Farulli a Bologna diplomandosi nel 1993 presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sezione di Fermo.
Come violista frequenta corsi di perfezionamento a Fiesole, Portogruaro sotto la guida di Simonide Braconi e una masterclass con Jody Levitz. Le orchestre con le quali ha collaborato sono: Orchestra Giovanile Italiana (Fiesole), Orchestra da camera “Benedetto Marcello”, Orchestra Internazionale d’Italia, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro di Bergamo, Orchestra Pro Arte Marche, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Rossini di Pesaro, Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra Sinfonia in Re (Reggio-Emilia), Merano Pop Symphony Orchestra, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento dal 1997 ad oggi.
BIOGRAFIA
Monica Cotechini si diploma in violino nel 1990 presso il Conservatorio ” A. Steffani” di Castelfranco Veneto sotto la guida del M° Giuliano Carmignola. Si perfeziona con la violinista bulgara Dora Bratchkova docente al Conservatorio di Sofia.
Intraprende lo studio della viola dapprima con il M° Fabrizio Scalabrin al Conservatorio di Padova e in seguito con il M° Antonello Farulli a Bologna diplomandosi nel 1993 presso il Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro sezione di Fermo.
Come violista frequenta corsi di perfezionamento a Fiesole, Portogruaro sotto la guida di Simonide Braconi e una masterclass con Jody Levitz. Le orchestre con le quali ha collaborato sono: Orchestra Giovanile Italiana (Fiesole), Orchestra da camera “Benedetto Marcello”, Orchestra Internazionale d’Italia, Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari, Orchestra del Teatro di Bergamo, Orchestra Pro Arte Marche, Orchestra Filarmonica Marchigiana, Orchestra Rossini di Pesaro, Orchestra Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra Sinfonia in Re (Reggio-Emilia), Merano Pop Symphony Orchestra, Orchestra Haydn di Bolzano e Trento dal 1997 ad oggi.