ALBERTO DANELON
Bolzano
VIOLA
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
È stato del tutto casuale: mia zia lavorava come segretaria della scuola media al Conservatorio di Bolzano. Allora ha detto a mia madre : “Perché Fabrizia (mia sorella) non prova a suonare uno strumento?” E dopo di lei, qualche anno dopo, ho provato anch’io…
Che tipo di musica ascolti a casa?
Personalmente ascolto ogni genere di musica, dal barocco al progressive psytrance. Non mi piace il jazz, però…
Cosa apprezzi maggiormente dell’Alto Adige?
Amo la natura, in particolare le montagne, il colore azzurro del cielo, che c’è solo qui in Alto Adige.
Oltre alla musica, qual è la tua passione più grande?
Negli anni mi sono appassionato molto al ruolo sociale che può svolgere la musica, in quanto linguaggio universale, comunicazione non verbale.
Nella tua vita da musicista ti sono mai successi episodi folli o buffi?
Sì, una volta durante una prova con Abbado a Bolzano, con la GMJO, stavo scherzando con un altro italiano, primo violoncello, Francesco Pepicelli. Allora Claudio, mentre dirigeva, ci ha guardato e ha detto:” Ah, questi italiani…”
BIOGRAFIA
Ha conseguito il diploma di viola a Firenze nel 1986 sotto la guida del M° Piero Farulli.
Si è perfezionato con il M° Dino Asciolla a Portogruaro e con il M° Bruno Giuranna a Cremona e ha seguito alcuni Corsi di perfezionamento tenuti dal M° Wolfram Christ.
Ha frequentato i Corsi di qualificazione professionale per orchestra presso la Scuola di Musica di Fiesole nel 1985 e 86. Nel medesimo periodo ha fatto parte dell’Orchestra Giovanile Italiana.
Per due anni consecutivi, 1988 e 89, è stato ammesso a fare parte della Gustav Mahler Jugendorchester diretta dal Maestro Claudio Abbado.
Collabora dal 1988 stabilmente con l’Orchestra della Fondazione Arena di Verona presso la quale ha ricoperto anche il ruolo di Prima Viola.
Fa parte di varie formazioni cameristiche e tiene concerti da solista e in duo con pianoforte. Nel 2010 e nel 2011 ha tenuto delle masterclass in Giappone dove si è esibito anche come solista.
Grazie all’amicizia con il Maestro Alessio Allegrini fa parte attualmente dell’associazione Musicians for Human Rights, di cui è vicepresidente, e della Human Rights Orchestra.
Per meglio approfondire il rapporto tra musica, diritti umani ed educazione ai diritti umani nel 2014 consegue con il massimo dei voti la Laurea Magistrale in Musicologia presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi dal titolo “Musica e Diritti Umani — Il movimento Musicians for Human Rights”.