ENELA BANO
Bolzano
VIOLINO
Come e in che occasione hai scelto il tuo strumento?
Mio padre amava la musica e ha trasmesso anche in me già da piccola questa passione Mi faceva ascoltare sempre la musica e al età di 3 anni ho iniziato a cantare nei festival dei bambini.La scelta dello strumento è stato quando avevo 6 anni. È stato “amore a prima vista “ed ero decisa di diventare violinista. Non è stato facile ed è stato un lungo percorso che chiedeva molto lavoro e dedizione, ma a prescindere di tutto non ho messo mai in dubbio la mia scelta.
Come ti prepari prima dell’inizio di un concerto?
Prima del concerto è il momento più atteso e più bello per me. Dopo una buona accordatura e tanta concentrazione ….”ecco qua che ci siamo finalmente!” Non vedo l’ora di entrare in palco e di suonare insieme a tutta l’orchestra! È un momento magico ed elettrizzante.
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista?
La cosa più bella di essere musicista è di vedere la vita con tantissimi colori. La fatica e la gioia hanno un solo nome”MUSICA”.
Qual è la cosa più bella dell’essere musicista? Quali sono gli ingredienti indispensabili per un “concerto perfetto”?
Per avere un bel concerto in primis è la sintonia, l’unificazione di tutti strumenti. Il ritmo, l’intonazione e i colori diversi (piano, forte etc.) sono anche ingredienti indispensabili. Quando ci si riesce ascoltare contemporaneamente se stesso e tutti gli altri allora si potrebbe dire che ce una bella sintonia.
Che carriera avresti intrapreso, se non ti fossi dedicato alla musica?
Avrei fatto l’insegnante.
Qual è il momento più significativo nella tua quotidianità di musicista?
Il momento più significativo della mia quotidianità e la preparazione preparatoria, cioè lo studio del violino.
Che tipo di musica ascolti a casa?
Per me ascoltare musica è molto importante. La musica da un impatto molto forte quindi non è sempre facile ad abbinarla al momento e la situazione giusta. Maggiormente ascolto musica classica, ma a seconda del caso mi piace anche musica leggera.
Cosa apprezzi maggiormente dell’Alto Adige?
Sono contenta di vivere in Alto Adige e apprezzo tanto il clima, la natura, la culinaria e tante altre cose. Maggiormente però apprezzo la multicultura. Le tre più grandi comunità (Tedesca, Italiana e Ladina) e non solo con le lingue, tradizioni e costumi arricchiscono di più la cultura di questo meraviglioso posto.
BIOGRAFIA
Ho iniziato a studiare il violino all’età di 6 anni nella scuola di musica Vlore Albania. Elementare e media gli ho conseguito sempre alla stessa scuola dopo di che nel 1986 mi sono trasferita a Tirana. Quindi all’età di 14 anni accompagnata da mio padre ho dovuto lasciare la mia città per proseguire i miei studi al Liceo Musicale di Tirana tra l’altro molto conosciuto in Albania.
Nel 1990 ho vinto il concorso per entrare in Accademia di Tirana dove dopo 4 anni mi laureo con il massimo dei voti come “Violinista “e “Docente di violino“. Nel 1992 quando studiavo ancora in Accademia ho iniziato a suonare con L’Orchestra del Opera Nazionale di Albania come aggiunta e dopo la laurea ho vinto il concorso per far parte del Orchestra definitivamente.
Nel 2000 per motivi politici ho dovuto lasciare la mia terra natale per iniziare una nuova vita qui in Alto Adige ‚Bolzano precisando. Nel 2001 ho suonato con l’Orchestra Haydn in alcuni concerti. Ho suonato con “Jugendorchester” di Duomo di Bolzano dal 2002 al 2010. Ho partecipato in vari concerti con quartetto. Faccio parte del quartetto “Moongligt” attualmente. Suono con Merano Pop Simfony Orchester dal 2016. Suono con Orchestra Aurona di Trento dal 2017.
Sono contenta di partecipare a questi concerti di autunno con la Filarmonica Sudtirol Orchester.